Serali

Gli Istituti Tecnici offrono una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico.

Percorso di studio

Scuola Secondaria di II Grado

Struttura didattica

Istituto

Cos'è

I Percorsi di Istruzione di Secondo Livello nell’ambito dell’Istruzione Professionale.

La fascia dei destinatari comprende numerose e diversificate tipologie di studenti:

  • giovani adulti che vogliono rientrare in formazione dopo interruzioni dovute a disagio/ svantaggio socio/economico/culturale
  • giovani adulti stranieri con scolarizzazione pregressa debole e non adeguata agli standard europei
  • giovani adulti con esigenze di inserimento precoce nel sistema produttivo, costretti per tale ragione a rinunciare alla frequenza diurna
  • adulti lavoratori che vogliono intraprendere o completare il percorso di istruzione professionale:
  • adulti italiani o stranieri, in cerca di prima occupazione, che hanno bisogno di qualificazione professionale
  • adulti italiani o stranieri, cassaintegrati o licenziati, che hanno la necessità di aggiornare le proprie competenze o di acquisirne di nuove
  • adulti già diplomati in altri istituti che per ragioni di lavoro vogliono arricchire o riconvertire la propria formazione
  • adulti di origine straniera che vogliono completare percorsi di studio iniziati nel paese di provenienza e acquisire titoli riconosciuti in Europa 

Metodologia didattica e criteri organizzativi adottati nei corsi secondo le Nuove Linee Guida CPIA marzo 2015

L’idea base dell’offerta formativa in atto è quella di realizzare per gli adulti percorsi di formazione flessibili, che valorizzino l’esperienza professionale e le conoscenze culturali di cui sono portatori gli studenti. Tale flessibilità ha consentito di integrare le esperienze di vita di chi non è entrato o è stato espulso dal mondo del lavoro, di giovani e adulti, italiani e stranieri.

L’impianto didattico prevede:

Riconoscimento e attribuzione di Crediti Scolastici:

all’atto dell’iscrizione si procede al riconoscimento di crediti scolastici per le conoscenze e competenze formali, non formali e informali già possedute dagli studenti, acquisite in seguito a:

  • studi pregressi compiuti e certificati da titoli conseguiti in Istituti scolastici o formativi italiani, statali o legalmente riconosciuti (crediti formali);
  • studi pregressi compiuti e certificati da titoli conseguiti in istituti di istruzione dei paesi di provenienza (crediti formali);
  • esperienze maturate in ambito lavorativo o studi personali coerenti con l’indirizzo di studi (crediti non formali).

Il riconoscimento dei crediti è automatico nella prima ipotesi, mentre nella seconda e nella terza ipotesi si valuta caso per caso, dopo aver realizzato specifiche prove di verifica e/o dopo aver effettuato accertamenti sui documenti prodotti.

L’esito degli accertamenti e l’eventuale attribuzione del credito viene acquisito agli atti.

La normativa prevede

  • nel primo periodo didattico, 1° e 2° anno un totale di 1400 ore (attualmente svolto in convenzione con il CPIA3);
  • secondo periodo didattico, 3° e 4° anno, un totale di 1400 ore;
  • nel quinto anno 700 ore.
  • Le discipline dell’area di indirizzo vengono svolte in codocenza del Docente teorico  e l’Insegnante Tecnico Pratico 

Definizione di Percorsi Individualizzati:

Il Consiglio di Classe, con la sola presenza degli insegnanti, è l’organo collegiale che, sulla base di criteri e modalità stabiliti nelle Linee Guida, delibera il riconoscimento dei crediti, l’attribuzione dei debiti, il conseguente percorso individuale, riportato nel Patto Formativo. Il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, attribuisce all’alunno non promosso, crediti spendibili nell’anno scolastico successivo. Lo studente sarà esonerato in parte o totalmente dalla frequenza delle lezioni relative a materie nelle quali ha già conseguito la sufficienza.

A cosa serve

L’impianto didattico prevede:

Riconoscimento e attribuzione di Crediti Scolastici:

all’atto dell’iscrizione si procede al riconoscimento di crediti scolastici per le conoscenze e competenze formali, non formali e informali già possedute dagli studenti, acquisite in seguito a:

  • studi pregressi compiuti e certificati da titoli conseguiti in Istituti scolastici o formativi italiani, statali o legalmente riconosciuti (crediti formali);
  • studi pregressi compiuti e certificati da titoli conseguiti in istituti di istruzione dei paesi di provenienza (crediti formali);
  • esperienze maturate in ambito lavorativo o studi personali coerenti con l’indirizzo di studi (crediti non formali).

Il riconoscimento dei crediti è automatico nella prima ipotesi, mentre nella seconda e nella terza ipotesi si valuta caso per caso, dopo aver realizzato specifiche prove di verifica e/o dopo aver effettuato accertamenti sui documenti prodotti.

L’esito degli accertamenti e l’eventuale attribuzione del credito viene acquisito agli atti.

La normativa prevede

  • nel primo periodo didattico, 1° e 2° anno un totale di 1400 ore (attualmente svolto in convenzione con il CPIA3);
  • secondo periodo didattico, 3° e 4° anno, un totale di 1400 ore;
  • nel quinto anno 700 ore.
  • Le discipline dell’area di indirizzo vengono svolte in codocenza del Docente teorico  e l’Insegnante Tecnico Pratico 

Definizione di Percorsi Individualizzati:

Il Consiglio di Classe, con la sola presenza degli insegnanti, è l’organo collegiale che, sulla base di criteri e modalità stabiliti nelle Linee Guida, delibera il riconoscimento dei crediti, l’attribuzione dei debiti, il conseguente percorso individuale, riportato nel Patto Formativo. Il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, attribuisce all’alunno non promosso, crediti spendibili nell’anno scolastico successivo. Lo studente sarà esonerato in parte o totalmente dalla frequenza delle lezioni relative a materie nelle quali ha già conseguito la sufficienza.

Come si fa

Per le iscrizioni alle prime classi dell'indirizzo serale,  nel mese di gennaio di ogni anno, la procedura online sul sito del MIUR, a cui si accede dal pulsante sottostante.

Clicca qui.

Programma

Polo Socio - Sanitario

Ottico

Il Diplomato di istruzione professionale, nell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico” dell’indirizzo Servizi socio-sanitari, possiede le competenze di ottica ed oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare, manutenere e commercializzare occhiali e lenti,nel rispetto della normativa vigente.
È in grado di:

  • utilizzare in modo adeguato materiali, leghe, strumentazioni e tecniche di lavorazione
    e ricostruzione indispensabili per preparare ausili e/o presidi sanitari con
    funzione correttiva, sostitutiva, integrativa ed estetica per il benessere della persona;
  • utilizzare gli strumenti informatici di ausilio al proprio lavoro, nella tecnica professionale e nella gestione dei dati e degli archivi relativi ai clienti;
  • applicare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione;
  • dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti.

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

  1.  Realizzare ausili ottici su prescrizione del medico e nel rispetto della normativa vigente.
  2.  Assistere tecnicamente il cliente, nel rispetto della prescrizione medica, nella selezione della montatura e delle lenti oftalmiche sulla base delle   caratteristiche fisiche, dell’occupazione e delle abitudini.
  3.  Informare il cliente sull’uso e sulla corretta manutenzione degli ausili ottici forniti.
  4.  Misurare i parametri anatomici del paziente necessari all’assemblaggio degli ausili ottici.
  5.  Utilizzare macchine computerizzate per sagomare le lenti e assemblarle nelle montature in conformità con la prescrizione medica.
  6.  Compilare e firmare il certificato di conformità degli ausili ottici nel rispetto della prescrizione oftalmica e delle norme vigenti.
  7.  Definire la prescrizione oftalmica dei difetti semplici (miopia e presbiopia, cone sclusione dell’ipermetropia, astigmatismo e afalchia).
  8.  Aggiornare le proprie competenze relativamente alle innovazioni scientifiche etecnologiche, nel rispetto della vigente normativa.

Odontotecnico

Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo Servizi socio-sanitari, nell’articolazione
“Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico”, possiede le competenze necessarie per predisporre nel laboratorio odontotecnico, nel rispetto della normativa vigente,
apparecchi di protesi dentaria, su modelli forniti da professionisti sanitari abilitati.
È in grado di:

  • applicare tecniche di ricostruzione impiegando in modo adeguato materiali eleghe per rendere il lavoro funzionale, apprezzabile esteticamente e duraturo nel tempo;
  • osservare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione;
  • dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti;
  • aggiornare costantemente gli strumenti di ausilio al proprio lavoro, nel rispetto delle norme giuridiche e sanitarie che regolano il settore.

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione consegue i
risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

  1. Utilizzare le tecniche di lavorazione necessarie a costruire tutti i tipi di protesi:provvisoria, fissa e mobile;
  2. Applicare le conoscenze di anatomia dell’apparato boccale, di biomeccanica, di fisica e di chimica per la realizzazione di un manufatto protesico.
  3. Eseguire tutte le lavorazioni del gesso sviluppando le impronte e collocare i relativimodelli sui dispositivi di registrazione occlusale.
  4. Correlare lo spazio reale con la relativa rappresentazione grafica e convertire la rappresentazione grafica bidimensionale in un modello a tre dimensioni.
  5. Adoperare strumenti di precisione per costruire, levigare e rifinire le protesi.
  6. Applicare la normativa del settore con riferimento alle norme di igiene e sicurezza del lavoro e di prevenzione degli infortuni.
  7. Interagire con lo specialista odontoiatra.
  8. Aggiornare le competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologichenel rispetto della vigente normativa.

Servizi Socio Sanitari indirizzo generale

Al termine del percorso formativo quinquennale gli studenti conseguono il Diploma di Istruzione secondaria di secondo grado e, grazie alle discipline di indirizzo presenti nel curriculum formativo – Psicologia, Igiene e cultura medica, Diritto, Economia e Tecniche amministrative, Metodologie operative- saranno in grado:

  • partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali;
  • rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee strutture;
  • intervenire nella gestione dell’impresa sociosanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale;
  • applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria;
  • organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli; minori, anziani, diversamente abili.
  • interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento;
  • individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari della vita quotidiana;
  • realizzare gli obiettivi previsti nel progetto di assistenza

utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse
Il Diplomato dell’indirizzo Servizi per la Salute e l’Assistenza Sociale consegue i risultati di apprendimento di seguito indicati in termini di competenze:
Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e
concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità.
-Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
-Collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali.
-Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone.
– Utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale.


Orario settimanale – Area comune (a tutti gli indirizzi del polo socio-sanitario)
DISCIPLINE ORE
I PERIODO II PERIODO II PERIODO
I II III IV
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 3 3 3 3 3
LINGUA INGLESE 2 2 2 2 2
STORIA 3 2 2 2
DIRITTO ED ECONOMIA
SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e Biologia)
MATEMATICA 3 3 3 3 3
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA 1 1 1

Quadro orario – Area Indirizzo
Ottico
Materie ORE
I PERIODO DIDATTICO II PERIODO DIDATTICO III PERIODO DIDATTICO
I II III IV V
Scienze integrate Fisica 2 2
Scienze integrate Chimica 2 2
Disciplina sanitarie (Anatomia, fisiopatologia oculare e igiene) 2 2 3 2 3
Diritto e pratica commerciale, legislazione socio-sanitaria 2
Ottica, Ottica applicata 3 3 3 3
Esercitazioni di lenti oftalmiche 3 3 3 2
Esercitazioni di optometria 3 3 2
Esercitazioni di contattologia 3 2
Totale settimanale 9 12 12 13 13
Odontotecnico
Materie ORE
I PERIODO DIDATTICO II PERIODO DIDATTICO III PERIODO DIDATTICO
I II III IV V
Scienze integrate Fisica 2 2
Scienze integrate Chimica 2 2
Anatomia Fisiopatologia Igiene 2 2 2
Gnatologia 2 2
Rappresentazione e Modellazione odontotecnica 2 2 3 3
Diritto e pratica commerciale, Legislazione socio-sanitaria 2
Esercitazioni di laboratorio di odontotecnica 2 3 5 5 6
Scienze dei materiali dentali e laboratorio 2 2 2
Totale settimanale 10 11 12 12 12
Servizi Socio Sanitari indirizzo generale
Materie ORE
I PERIODO DIDATTICO II PERIODO DIDATTICO III PERIODO DIDATTICO
I II III IV V
Scienze integrate Fisica
Scienze integrate Chimica
Scienze umane e sociali
Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche
Metodologie operative 2
Seconda lingua straniera 2 2 2
Igiene e cultura medico-sanitaria 3 3 3
Psicologia generale ed applicata 2 2 2
Diritto e legislazione socio-sanitaria 3 4 3
Tecnica amministrativa ed economia sociale 2 2
Totale settimanale 12 13 12

corsi serali polo sanitario.pdf

Polo Tecnologico - Manutenzione e assistenza tecnica

Tecnologico

PROFILO
L’offerta formativa dell’Istituto è indirizzata ad adulti e giovani adulti (italiani e stranieri; lavoratori, disoccupati o in cerca di prima occupazione), che intendono rientrare nel sistema formativo per acquisire:
● Diplomi di Stato, Indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica [e, in prospettiva, Manutenzione Mezzi di Trasporto – Apparati, impianti e servizi tecnici, industriali e civili]

● Attestati di Qualifica Professionale – con offerta sussidiaria integrativa – come Operatore alla Riparazione di Veicoli a motore; Operatore Meccanico/Elettrico/Elettronico/Termoidraulico Attestati di Competenze Professionali di base, [saldatura, meccanica, etc..] coerenti con specifici moduli curricolari.
Il Diplomato di Istruzione Professionale nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici.

Materie ORE
I PERIODO DIDATTICO II PERIODO DIDATTICO III PERIODO DIDATTICO
I II III IV V
Scienze integrate Fisica
Scienze integrate Chimica
Scienze umane e sociali
Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche
Metodologie operative 2
Seconda lingua straniera 2 2 2
Igiene e cultura medico-sanitaria 3 3 3
Psicologia generale ed applicata 2 2 2
Diritto e legislazione socio-sanitaria 3 4 3
Tecnica amministrativa ed economia sociale 2 2
Totale settimanale 12 13 12

MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA CORSO SERALE.pdf

Email

rmis119002@istruzione.it

Telefono

06 121126645; 06 5750 559